1. Urbanistica partecipata
2. Viabilità, sviluppo sostenibile e tutela del territorio
3. Sicurezza e pari opportunità
4. Legalità ed educazione
5. Cultura, scuola e formazione
6. Economia circolare e politiche attive del lavoro
7. Sussidiarietà orizzontale e politiche giovanili
8. Ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico
9. Integrazione sociale, povertà e nuove emarginazioni
10. Tutela degli animali e prevenzione del randagismo
11. Salute, sport e benessere
L’attività della rete si articola:
a) nella organizzazione di frequenti riunioni – dove con metodo partecipativo e democratico gli aderenti individuano per ogni tematica dei tavoli di lavoro obiettivi da raggiungere a medio e lungo termine programmando anche una serie di azioni mirate e corrispondenti ai vari obiettivi fissati;
b) nella realizzazione di un incontro pubblico al mese su temi di particolare rilievo per la collettività. Gli incontri pubblici prevedono uno o più relatori invitati dall’organizzazione ed un dibattito finale con interventi liberi dal pubblico.
c) nello svolgimento di problem solving. Successivamente ad ogni incontro pubblico gli aderenti alla rete si riunisco e si dividono in gruppi di lavoro (problem solving) al fine di elaborare delle sintesi concrete in grado di ideare e promuovere iniziative civili (percorsi di cittadinanza attiva) a servizio e tutela dei beni comuni e azioni politiche da intraprendere in sedi istituzionali (es. in consiglio comunale) come risultato del processo di partecipazione alle attività amministrative del territorio.
Gli incontri pubblici mensili sono aperti a tutti, mentre la partecipazione ai tavoli di lavoro e ai problem solving è consentita solo gli aderenti alla rete.